Quanto è ebreo il governo degli Stati Uniti?

di Andrew Anglin

 

Se ne è parlato molto, ma vale la pena ricordarlo a tutti: Joe Biden ha di gran lunga il governo più ebraico nella storia americana.

Delle 26 posizioni di gabinetto elencate su WhiteHouse.gov, 9 di loro sono ebrei. Questo è il 35% del gabinetto. Gli ebrei rappresentano il 2% della popolazione degli Stati Uniti, quindi sono sovra-rappresentati in questo governo di 17 volte.

Sebbene 17x sia di per sé una sovra-rappresentazione estrema, chi sono quelli che contano? Chi sono quelli che vedi sempre in TV?

Sono: Garland, Blinken, Yellen, Mayorkas e talvolta Austin. Se si decide di includere Austin come attore principale, il che forse sta ampliando la rilevanza di questa stupida assunzione della diversità, si avrà un governo ebraico all’80%.

Anche le posizioni di Direttore dell’intelligence nazionale e di Capo dello staff della Casa Bianca sono posizioni importanti, ed entrambe sono ricoperte da ebrei. Le altre due persone molto influenti, che tecnicamente non sono membri del gabinetto, sono Jake Sullivan e Victoria Nuland, l’ultima delle quali è ebrea.

Sommando tutte queste posizioni insieme, abbiamo 9 attori principali e 7 di loro sono ebrei. Sette di Nove, potremmo dire, come l’avvenente 7di9  di Star Trek: Voyager.

 

Odiavo quando Star Trek si riempiva di donne procaci ma 7di9  ma si è rivelata un personaggio piuttosto buono. La Voyager è molto sottovalutata, anche se non così sottovalutata come l’Enterprise.

Sette su nove è il 78%. Ciò significa che in importanti posizioni di potere nel governo, gli ebrei sono sovra-rappresentati per 39 volte. Se si considera che Austin è letteralmente un domestico negro che fa qualunque cosa dicano gli ebrei, e Sullivan è un omosessuale che vive la sua vita al servizio degli ebrei, si finisce con una situazione in cui il governo degli Stati Uniti è più o meno altrettanto ebreo come governo di Israele.

C’è un sacco di ebrei in corso.

Amico, non sto fingendo. C’è un sacco di ebrei in corso.

Non ti è permesso criticarli, né menzionare la fantastica assurdità della situazione, altrimenti sei accusato di bigottismo. È un cliché, ma immagina se questi fossero tutti “asiatici americani”. Ciò sarebbe in realtà meno ridicolo, dato che gli asiatici costituiscono il 4% della popolazione (quindi sarebbe ridicolo solo la metà). Se sette delle nove posizioni di potere nel governo degli Stati Uniti fossero ricoperte da cittadini asiatici, semplicemente non vi sarebbe alcuna possibilità che ciò non venga dichiarato.

Parte del problema è che, ad un occhio inesperto, gli ebrei sembrano bianchi. Nell’esempio asiatico, anche se gli asiatici cercassero di affermare che nessuno può parlare di loro, e tanto meno criticarli, perché chiunque li critichi sta “cercando di fare un’altra Nanchino”, la gente ne parlerebbe comunque, perché sarebbe così lampante e bizzarro.

Dobbiamo dirlo alla sinistra

In questo momento, la sinistra sta protestando contro il genocidio israeliano a Gaza, ma non sta parlando del fatto che la ragione per cui l’America sostiene questo genocidio è che il governo americano è totalmente gestito dagli ebrei.

In parte forse è perché si sentono a disagio nel dirlo, ma penso che la parte più importante sia che semplicemente non ne sono consapevoli. Come abbiamo visto, la sinistra potrebbe non sentirsi a proprio agio nel dire “ebreo”, ma dirà “sionista”, e più o meno ogni ebreo è un sionista. Forse l’1% degli ebrei non sono sionisti, e alcuni di loro in realtà sono a posto (come Glenn Greenwald o Norman Finkelstein). Certamente, tutti questi ebrei al governo sono sionisti, ed è impossibile discutere del rapporto dell’America con Israele senza parlare del fatto che il governo è gestito de facto da cittadini israeliani.

Nota : la questione della “doppia cittadinanza” emerge spesso in queste conversazioni, e ho visto persone affermare falsamente che gli ebrei nel governo hanno la doppia cittadinanza quando tecnicamente non la hanno. Ma la parola chiave è “tecnicamente”. Ogni singolo ebreo nel mondo può acquisire la cittadinanza israeliana con il test del DNA, il che significa che sono tutti già cittadini di fatto, perché la cittadinanza può apparire su richiesta. Nessuno di loro ha bisogno della doppia cittadinanza come avviene adesso, quindi sarebbe solo uno svantaggio. Tuttavia, se hanno bisogno di trasferirsi in Israele e ottenere i tagli fiscali (motivo per cui gli ebrei di solito seguono il processo per ottenere la doppia cittadinanza), possono farlo in qualsiasi momento.

Da quello che ho visto, a parte gli stessi musulmani, a queste proteste ci sono soprattutto donne bianche, e sono semplicemente puttane senza cervello che non sanno niente di niente. Se le persone iniziassero a informarle che sette delle nove posizioni di potere nel governo degli Stati Uniti sono detenute da “sionisti”, queste donne lo ripeterebbero. Non accetteranno certe stronzate sul fatto che non possono parlarne a causa dell’Olocausto. Gli viene detto che non possono criticare Israele a causa dell’Olocausto, e sono tutti in piazza a protestare.

 

C’è un momento qui in cui le cose stanno finalmente ribollendo e potrebbero andare completamente fuori controllo. Questi ebrei stanno impazzendo. Potrebbero assolutamente perdere il controllo della narrazione e un’agenda antisemita potrebbe sfondare.

Tutti noi dobbiamo fare del nostro meglio per guidare questo processo.

Penso che ci sia una rinascita dell’anti-Stormerismo perché in questo momento l’America non ha ancora imparato a essere antisemita. E penso che saremo parte delle difficoltà di quella trasformazione, che deve avvenire. L’America non sarà più quella società amante degli ebrei che era nel secolo scorso. Gli Stormers saranno al centro di tutto ciò. È un’enorme trasformazione da realizzare per l’America. Ora stanno entrando in una modalità antisemita e gli Stormers saranno risentiti a causa del nostro ruolo di primo piano. Ma senza questo ruolo guida e senza questa trasformazione, l’America non sopravviverà.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!