di Manlio Lo Presti
Il governo di Berlino ha comunicato in una lettera a quello italiano che il cosiddetto “meccanismo volontario di solidarietà” è per il momento sospeso. Lo rivela il quotidiano Die Welt, citando fonti del ministero degli Interno tedesco. Il ministero ha inoltre risposto a Welt che a causa della “forte pressione migratoria verso la Germania” e della “continua sospensione dei trasferimenti di Dublino”, “l’Italia è stata informata” che i processi di selezione dei migranti per la redistribuzione sarebbero stati “rinviati fino a nuovo ordine”.
La Francia nelle scorse ore ha annunciato l’invio di rinforzi alla frontiera italiana. Per giustificarsi Parigi ha parlato di una forte pressione migratoria verso il confine. “Abbiamo avuto un aumento dei flussi del 100%”, ha detto il ministro dell’Interno Gérald Darmanin dopo una visita a Mentone. Le unità dispiegate al confine con Ventimiglia passeranno da due a quattro per un totale di oltre 200 agenti. I soldati addetti alla ricognizione notturna aumentano da 60 a 120 e anche il personale doganale viene raddoppiato. Alla fine di aprile il primo ministro francese Elisabeth Borne aveva già annunciato l’invio di altri 150 gendarmi e agenti di polizia nella zona. Allo stesso tempo, le forze dell’ordine ora possono utilizzare i droni per monitorare i valichi di frontiera e un disegno di legge sull’immigrazione, che sarà discusso in autunno al Senato, prevede di espandere la fascia di territorio entro cui i migranti possono essere rimpatriati, attualmente fissata a 20 chilometri. Anche perché, con l’instabilità crescente in alcuni paesi africani ci si aspetta maggiori flussi migratori.
Se il blocco contro gli sbarchi dei migranti lo avessero deciso gli italiani , le conseguenze sarebbero state le seguenti: 1) sarebbero atterrate due divisioni aviotrasportate dell’ONU; 2) sarebbero partiti 160 girotondi in varie piazze cittadine; 3) le sardine avrebbero sciamato ovunque; 4) avrebbe sentenziato la ex bimbetta con le treccine; 5) avrebbe urlato la Rakete prossima eurodeputata; 6) incomberebbero prontissime le femministe che stanno zitte sulle violenze degli stranieri sulle donne italiane perché hanno una cultura diversa; 7) i movimenti arcobaleno manifesterebbero con lunghi cortei rumorosissimi; 8) gli ecologisti farebbero eventi di strada; 9) il Pd in Piazza; i sindacati, scomparsi per anni, indirebbero scioperi; 10) Saviano sparerebbe improperi a reti unificate; 11) interventi mirati del felpatissimo Augias, Severgnini, Riotta, Mentana, Gruber, Formigli, Floris, Gianni e Pinotto, e altri sacerdoti della verità unilaterale di cui non ricordo ora il nome. Molti di costoro sono agenti filofrancesi e anglofili che agiscono liberamente (ne hanno facoltà solo loro) in Italia. Dulcis in fundo, avremo le roventi critiche della potentissima Comunità che utilizza una propria diplomazia parallela sparsa nel pianeta. Questa spectre 2.0 ha opzionato il Vaticano trasformandolo in una Ong. Il potentissimo e ricchissimo staterello è poco propenso a difendere sul serio i poveri e i cristiani umiliati, sterminati e offesi in tutto il mondo. Vanno evitati i problemi che diventano costi e fastidi geopolitici. Con i migranti è diverso, ovviamente! Avremo, infine, l’ennesimo imbarazzante silenzio del Pontifex Argentinus sulla questione.
Il collasso dell’Africa è stato provocato da Francia e Inghilterra. Hanno depredato ogni ricchezza del continente totalmente distrutto e con danni ecologici e umani immensi. La ex-Italia ne riceve invece le peggiori conseguenze imbarcando migliaia di migranti al giorno. Parliamo di quella ex-Italia, che ha varato spese imperiali per l’ucraina, e non fa nulla per ristrutturare centinaia di edifici scolastici che stanno crollando sulla testa degli studenti e per il sostegno degli ospedali decimati e desertificati da centinaia di medici ed infermieri che si spostano nel settore privato. Si spera che un giorno inizieranno le indagini per verificare quanti soldi sono veramente arrivati a destinazione e quanti sono stati dirottati in conti bancari oltremare intestati ai politici che hanno votato i finanziamenti. Nessuno – di qualsiasi schieramento – ora ne parla: è proibito dai guardiani della Verità Unilaterale.
La classe politica italiana di tutte le tendenze è totalmente appiattita in modo anche imbarazzante e viscidamente servile su posizioni geopolitiche angloamericane. Queste potenze e la Nato dettano le priorità al nostro martoriato Paese mediante l’operato di oscuri funzionari di Via Veneto in Roma che impartiscono al governo in carica ordini quotidiani non negoziabili trasmessi oralmente ai carabinieri portaordini motorizzati che si vedono spesso sfrecciare e sgusciare nel traffico romano. Se tutto questo non bastasse, l’autonomia della penisola è limitata dalla prepotenza germanica che continua e pensare di comandare il vecchio continente nonostante abbia subito un tremendo collasso economico . Il pangermanesimo continua ad estendere la sua spettrale ombra sulla ex-Europa.
La Francia continua ad agire come potenza coloniale. Non accetta la sua decadenza e di essere un Paese in fiamme. Continua a finanziare e proteggere decine di parlamentari, industriali e banchieri che si muovono contro il nostro Paese; l’Inghilterra detta legge sulla nostra vita politica da oltre due secoli, anche con la stessa opera di corruzione; il Vaticano continua a limitare lo sviluppo democratico italiano; la Nato controlla il territorio con 163 basi atomiche. Con questi impedimenti drammatici, come può la ex-Italia uscire da questa trappola infernale? Deve ricevere obbligatoriamente migranti in numero crescente.
Non se ne esce dalla condizione di ferrea subalternità della penisola, almeno per ora . Le propagande a catena di montaggio dalle diverse cucine politiche italiane non riescono a nascondere questa tragica verità dietro un incessante martellamento di urgenze e un continuo terrorismo pandemico.