Sono un centinaio gli abitanti del comune di Gorino Ferrarese che ieri sera sono scesi in piazza, per protestare contro una decisione del prefetto di Ferrara, che ha fatto requisire l’ostello “Amore-Natura” per fare posto a venti immigrati.

Cinque camere, per un totale di trenta posti letto, sono state requisite con una decisione notificata nel pomeriggio.

Una parte del piano superiore dell’edificio che ospita l’ostello destinato dalla prefettura ad accogliere gli immigrati a Gorino.

Secondo quanto raccontato da AdnKronos gli abitanti del comune nel ferrarese avrebbero eretto barricate con dei bancali di legno per impedire l’arrivo dei mezzi con a bordo gli immigrati e le forze dell’ordine starebbero tentando una mediazione con un centinaio di manifestanti.

“Il provvedimento ha carattere eccezionale e straordinario, per fronteggiare la necessità di accoglienza di un gruppo di immigrati assegnato alla provincia di Ferrara, tenuto conto della intervenuta saturazione delle strutture di accoglienza già funzionanti e dalla mancanza di ulteriori disponibilità sul mercato“, dice la prefettura.

Ma la decisione a molti non è andata giù.