CONSUMO MEDIO ACQUA DUE PERSONE: ESEMPI E CALCOLI
Oggi più che mai si deve fare attenzione al caro-bollette e anche ai consumi delle risorse naturali. Non solo gli aumenti delle società, ma anche la scarsità delle risorse, hanno portato ad un aumento dei prezzi per i beni essenziali, quali l’acqua, per esempio.
Spesso ci chiediamo: quanto spendiamo pro capite per l’acqua? In effetti quando arriva la bolletta non ci soffermiamo alle singole voci, bensì guardiamo il totale e la scadenza. Ma è bene verificare le singole voci e calcolare qual è il consumo medio dell’acqua.
Quanto costa l’acqua? Esempi di tariffe 2022
Le tariffe 2022 (in un comune della Sicilia preso come riferimento) prevedono per un’utenza domestica, la quota variabile per l’acqua, divisa a scaglioni che sono divisi così:
- fino a 55 metri cubi di consumo, costa 1,10 € al metro cubo;
- da 56 a 144 metri cubi, il costo è 1.36 € al metro cubo;
- da 145 a 192 4.43 € al metro cubo e così via.
A questo costo viene aggiunta una quota fissa annuale che per un’utenza familiare è pari a 41,81€.
Oltre a questa quota si aggiungono altre due quote variabili per fognatura e depurazione.
- Per il servizio fognatura il costo al metro cubo è pari a 0,26 € con una quota fissa annua pari a 5,47 euro;
- per la depurazione, invece il costo al metro cubo è di 0,69€ con una quota fissa annuale pari a 12,03€
Come calcolare il costo dell’acqua?
Le tariffe indicano il costo dell’acqua al metro cubo, 1 metro cubo di acqua equivale a 1000 litri di acqua. Quindi basta moltiplicare il valore del metro cubo per 1000.
Quindi per fare un esempio 30 metri cubi di acqua equivalgono a 30000 litri di acqua.
In media in Italia, una persona consuma circa 120-150 metri cubi di acqua all’anno. Il consumo prevalente è per l’igiene personale, doccia, bagno, il resto viene consumato per utilizzo di lavatrici, lavastoviglie, pulizie domestiche e utilizzo per innaffiare fiori e piante.
Secondo l’esempio precedente, una famiglia di 2 persone utilizza circa 240 metri cubi di acqua all’anno, quindi secondo il comune preso come riferimento nel paragrafo sopra, il costo dell’acqua per una famiglia di 2 persone si compone così:
240 m3 di acqua all’anno vengono conteggiati in questa modalità:
- I primi 55 metri cubi vengono tariffati al costo di 1.10 euro per un totale di 60,50 euro;
- Gli altri 89 metri cubi vengono pagati al costo di 1,36 euro, per un totale di 121, 04 euro;
- gli ultimi 96 metri cubi al costo di 4.43 euro, per un totale di 425. 28 euro.
Sommando i costi il totale è di 606,82 euro l’anno per il consumo dell’acqua per una famiglia di 2 persone.
Ogni azienda che gestisce le acque del proprio comune adotta delle tariffe, fisse e varibili, che servono a determinare il costo del consumo di acqua. L’esempio precedente, lo ricordiamo, prende come riferimento un comune della regione Sicilia, ma da regione a regione il costo cambia, sia quello variabile dell’acqua, sia i costi per i servizi accessori come la depurazione e la fognatura.
Ma chi decide il costo dell’acqua?
Le tariffe del servizio idrico, sono stabilite da un’agenzia territoriale, costituita da tutti i comuni della provincia. Il prezzo comunque deve essere in linea con quanto stabiliscono le norme della regione e dello Stato.
Nella speranza di ridurre il consumo eccessivo di un bene così importante come l’acqua, e di farne un uso consapevole, ricordiamo che ci sono tanti modi per evitare gli sprechi, per esempio l’accumulo dell’acqua piovana per poi utilizzarla per le piante ed il giardino è un’ottima soluzione. Usare la doccia al posto della vasca, è un altro metodo che riduce il consumo, riusare l’acqua di cottura della pasta per togliere le incrostazioni nelle stoviglie sporche o usare sempre gli elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie a pieno carico.
Insomma se si facesse un po’ di attenzione a tanti sprechi che possono benissimo essere evitati con poche e semplici avremmo, bollette più basse, più risorse a nostra disposizione e faremmo un’enorme bene a madre natura.