Mi stupisce che nel 2015 ci siano ancora casi umani che pubblicano foto di cadaveri – appesi a testa in giù a Piazzale Loreto (dove i fiori non smetteranno mai di piovere) – . Gente che tra una canna e l’altra predica pace e amore e che se la pensi diversamente sei un IGNORANTE DEL CAZZO. E poi passi anche per quello che non ha mai letto un libro di storia, che se la storia è quella che dice il caso umano allora non ha alcun senso pubblicare altri libri perché questa è intesa come una loro verità da custodire, e tramandare, e deve essere sempre e solo quella la verità, altre verità (o negazioni) non sono ammesse e non è ammesso che tu non faccia parte della cerchia dei casi umani, quindi devi omologarti a loro immagine e somiglianza, canne, alcol, cibo veloce, debolezza mentale, ricchionaggine: è questo il prototipo di casi umani di cui l’Italia, e la società italiana, ha bisogno? Ai postumi l’ardua sentenza.