Bufala dell’Ansa: “In Senegal c’è la guerra”

Bufala dell'Ansa: "In Senegal c'è la guerra"

Bufala dell'Ansa: "In Senegal c'è la guerra"Quando leggete su media di distrazione di massa i soliti panegirici demenziali sull’immigrazione, in gran parte è dovuto all’utilizzo massiccio di articoli copiati da agenzie di stampa.

La principale è ANSA, che dovrebbe essere rigorosa, ma che come tutto il giornalismo italiano è appaltata agli interessi di chi vuole la distruzione della nostra società.

L’osceno articolo di due africani che sono stati fatti partecipare a Pesaro ad una ricostruzione storica, il Palio dei Bracieri – rievocano tradizioni e importano africani -, nemmeno colgono l’ossimoro.

Questo è molto grave. É disgustoso che un’agenzia di stampa come ANSA si presti a divulgare una bufala del genere.

Quale guerra ci sarebbe in un paese – tra i più ricchi – come quello del Senegal? E quale invece in Gambia?

Se l’ANSA prende in giro i lettori su una cosa del genere, quale affidamento si può fare sui media tradizionali? Nessuno!

Il problema è che i lettori di ANSA e dei giornali di regime, finiscono per convincesi che in Senegal ci sia la guerra, perché il lettore medio è piuttosto ignorante in geopolitica.

E se oltre a leggere ANSA è anche poi poco intelligente, quando legge su Eresia che non c’è alcuna guerra in Senegal, sbraita: Buffallaaa!!! Rassissmooo!!! Fassistiii!!!

Perché l’ANSA passa per qualcosa di credibile. Anche la Pravda lo era nell’URSS.

E i giornali clandestini erano accusati di “disinformatia”. Ricordate qualcosa?

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